In riferimento alla circolare ministeriale del 16/2/ la Regione Emilia Romagna attraverso propria nota del 22/05/15 ha rammentato alcuni obblighi riguardanti la presenza degli allergeni negli alimenti che a differenza della normativa previgente, questa volta investe anche la ristorazione ossia il bar, il ristorante, la mensa, la scuola, l’ospedale, ecc.
Pertanto qualsiasi operatore che fornisce cibi pronti per il consumo all’ interno di una determinata struttura deve dare notizia ai consumatori in merito alla presenza delle sostanze che possono provocare allergie o intolleranze alimentari.
Questo è l’elenco delle sostanze allergeniche ex allegato II Regolamento 1169/11 CE.
– cereali contenenti glutine: grano, segale, orzo, avena, farro;
– crostacei e prodotti a base di crostacei;
– uova e prodotti a base di uova;
– pesce e prodotti a base di pesce;
– arachidi e prodotti a base di arachidi;
– soia e prodotti a base di socia;
– latte e prodotti a base di latte;
– frutta a guscio: mandorle, nocciole, noci, noci di acagiù, noci di pecan, noci del Brasile, pistacchi, noci macadamia e i loro prodotti;
– sedano e prodotti a base di sedano;
– senape e prodotti a base di senape;
– semi di sesamo e prodotti a base di semi di sesamo;
– anidride solforosa e solfiti;
– lupini e prodotti a base di lupini;
– molluschi e prodotti a base di molluschi.
In ogni caso accanto al prodotto deve comparire comunque la DENOMINAZIONE DI VENDITA.
Tali menzioni possono essere riportate sui menù su appositi registri o cartelli o ancora su latro sistema equivalente anche tecnologico, da tenere ben in vista, così da consentire il consumatore di accedervi liberamente.
Altresì:
- l’operatore del settore alimentare può indicare per iscritto, in maniera chiara ed in luogo ben visibile, una dicitura del tipo “le informazioni circa la presenza di sostanze o di prodotti che provocano allergie o intolleranze sono disponibili rivolgendosi al personale in servizio”;
- l’operatore del settore alimentare può riportare, per iscritto, sul menu, sul registro o su apposto cartello, una dicitura del tipo “per qualsiasi informazioni su sostanze e allergeni è possibile consultare l’apposita documentazione che verrà fornita, a richiesta, da personale in servizio”.