A seguito dell’entrata in vigore del nuovo DPCM (in vigore da domani) e dell’Ordinanza della Regione Emilia-Romagna  cambiano in modo importante le norme in materia di isolamento e tampone in caso di positività da Covid-19a.

Caso positivo sintomatico
Le persone sintomatiche risultate positive al virus possono rientrare in comunità dopo un periodo di isolamento di almeno 14 giorni dalla comparsa dei sintomi, accompagnato da un tampone negativo eseguito dopo almeno 3 giorni senza sintomi (14 giorni, di cui almeno 3 giorni senza sintomi + test).
A differenza di prima però l’isolamento del caso confermato non potrà essere interrotto dopo 21 giorni dalla comparsa dei sintomi (di cui gli ultimi 7 senza sintomi), ma dovrà proseguire fino all’effettuazione di un test molecolare con risultato negativo.

Caso positivo asintomatico
Le persone asintomatiche risultate positive al virus possono rientrare in comunità solo dopo un periodo di isolamento di almeno 14 giorni dalla comparsa della positività, al termine del quale venga eseguito un tampone che dia risultato negativo.Se il tampone risultasse ancora positivo, anche in questo caso, come previsto dall’Ordinanza regionale, l’isolamento del caso confermato non potrà essere interrotto dopo 21 giorni, ma dovrà proseguire fino all’effettuazione di un test molecolare con risultato negativo.

Contatti di caso positivo
I non conviventi che hanno avuto contatti (ad esempio, più di un quarto d’ora in un locale chiuso senza mascherina) dovranno osservare una quarantena di 14 giorni alla quale seguirà il tampone molecolare.
Per contatti conviventi di caso positivo: il tampone di controllo sarà effettuato unitamente al caso convivente il 14° giorno. Se risulteranno delle positività l’operatore sanitario valuterà l’eventuale prolungamento della quarantena dei contatti risultati negativi in relazione alle condizioni di isolamento nel contesto familiare.